Solo il 14% delle PMI ha un bilancio di sostenibilità certificato
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Solo il 14% delle PMI ha un bilancio di sostenibilità certificato

Solo il 14% delle PMI ha un bilancio di sostenibilità certificato

Solo il 14% delle PMI ha un bilancio di sostenibilità certificato

Eppure, il 61% dei clienti B2B lo considera decisivo nella scelta di un fornitore.

Un numero che dovrebbe preoccupare: il divario crescente

Solo una PMI su sette in Italia ha pubblicato un bilancio di sostenibilità certificato. Questo dato non è solo allarmante, ma crea un divario competitivo preoccupante:

  • Da un lato: le aziende che guidano il cambiamento, posizionandosi come leader e attrattori di opportunità.
  • Dall’altro: chi rischia concretamente di essere escluso da filiere strategiche, bandi pubblici, finanziamenti e partnership cruciali.

La sostenibilità non è più una questione etica o un semplice "plus". È diventata una leva strategica imprescindibile per la sopravvivenza e la crescita. Chi la ignora rischia di diventare invisibile per il mercato e di perdere treni importanti.

Cosa significa avere un bilancio “sostenibile” e “certificato”?

Non si tratta di un semplice documento. Un bilancio di sostenibilità "sostenibile" e "certificato" significa:

  • Analizzare e rendicontare i propri impatti ambientali, sociali e di governance (ESG) in modo sistematico.
  • Aderire a un metodo riconosciuto: operare in linea con gli standard internazionali come GRI, e prepararsi per le normative europee come CSRD ed ESRS.
  • Ottenere una certificazione esterna: far verificare l'autenticità e l'attendibilità del documento da un ente terzo indipendente.

Questo non è un bel PDF da mostrare. È uno strumento strategico, verificabile, replicabile e scalabile che dimostra serietà e impegno concreto.

Cosa guadagna una PMI che adotta la sostenibilità certificata?

Essere tra le poche PMI certificate ti posiziona immediatamente in vantaggio, offrendoti benefici tangibili:

  • Reputazione e fiducia: rafforzi la tua immagine agli occhi di clienti, banche, partner e investitori.
  • Accesso privilegiato: sblocchi nuove opportunità in bandi (locali, nazionali, europei) e finanziamenti agevolati.
  • Valore interno: aumenti il coinvolgimento dei dipendenti e la chiarezza direzionale, attragendo i migliori talenti.
  • Credibilità commerciale: diventi un fornitore ESG compliant, requisito sempre più vincolante per grandi aziende e multinazionali che cercano partner affidabili lungo tutta la filiera. Se non puoi dimostrarlo, rimani fuori dal gioco.

Il rischio maggiore? Non sapere da dove iniziare

Molti imprenditori sanno di "dover fare" qualcosa, ma sono bloccati dalla paura di:

  • Costi elevati o investimenti non ripagati.
  • Troppa burocrazia e complessità.
  • Mancanza di risorse o competenze interne.

La verità è che esistono modelli su misura per le PMI, semplici da implementare, scalabili nel tempo e progettati per generare un ritorno sull'investimento tangibile. Non devi essere una multinazionale per farlo bene.

Non serve essere perfetti. Serve essere pronti.

Il mercato non pretende una sostenibilità assoluta fin dal primo giorno. Quello che chiede è consapevolezza, impegno concreto e dati misurabili.

Il Bilancio di Sostenibilità certificato è il primo, fondamentale passo per dimostrare tutto questo e proiettare la tua azienda nel futuro.

Vuoi capire se la tua azienda è pronta a pubblicare il suo bilancio di sostenibilità?

Abbiamo sviluppato un check-up operativo gratuito per aiutarti a capire rapidamente:

  • A che punto sei oggi nel percorso di sostenibilità.
  • Cosa puoi già valorizzare e comunicare.
  • Quali passi specifici compiere per ottenere una certificazione completa e riconosciuta.

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Il 14% è già pronto. La domanda è: Vuoi essere tra chi guida il cambiamento o tra chi è costretto a rincorrere?