Il 76% degli investitori valuta la sostenibilità prima del bilancio

Il 76% degli investitori valuta la sostenibilità prima del bilancio

"Non investiamo in aziende perfette, investiamo in aziende che sanno dove stanno andando."

— Frase emblematica raccolta durante un recente forum ESG europeo.

Una verità scomoda: i numeri non bastano più

Un tempo bastava un conto economico in ordine. Oggi no.

Secondo uno studio di PwC e EY, il 76% degli investitori istituzionali valuta i criteri di sostenibilità (ESG) prima ancora di analizzare i dati finanziari. Non si tratta di moda. È strategia. È visione.

Perché? Perché la sostenibilità è diventata il miglior indicatore predittivo di:

• Resilienza nel lungo termine: un'azienda sostenibile è più robusta di fronte a crisi e cambiamenti.
• Qualità della governance: dimostra trasparenza e responsabilità.
• Capacità di adattarsi ai nuovi scenari di mercato: è sinonimo di innovazione e proattività.

Non è (solo) un documento. È un segnale di leadership

Il Bilancio di Sostenibilità, se ben fatto, comunica tre cose fondamentali ai tuoi stakeholder:

• Sai dove stai andando: hai una visione chiara, misurabile e strategica per il futuro.
• Conosci i tuoi rischi: sei consapevole e gestisci i rischi ambientali, sociali e reputazionali.
• Sai guidare le persone: dimostri leadership verso stakeholder, dipendenti, clienti e investitori.

E questo è ciò che cerca chi deve scommettere milioni sulla tua azienda, specialmente in un contesto economico globale sempre più incerto.

Il paradosso delle PMI italiane: attenzione al greenwashing!

Molte PMI italiane ancora ignorano questo passaggio cruciale. O peggio, lo delegano alla funzione marketing, trattandolo come una semplice operazione di facciata.

Ma attenzione: un Bilancio ESG non autentico o non allineato agli standard è peggio che non averlo. Il mercato e gli investitori sono sempre più attenti al greenwashing.

• Non basta dire che sei green.
• Non basta parlare di welfare o iniziative spot.
• Serve un metodo certificato, dati misurabili e coerenza operativa su tutta la filiera.

La credibilità si costruisce con l'autenticità e la misurabilità.

Cosa guardano (davvero) gli investitori?

Gli investitori non si aspettano la perfezione, ma pretendono serietà, trasparenza e direzione. Valutano in particolare:

• Impatto ambientale documentato: dati concreti su energia, CO₂, gestione dei rifiuti.
• Governance trasparente e inclusiva: chiarezza nelle decisioni e diversità nei ruoli chiave.
• Iniziative sociali legate al territorio o alla filiera: impegno autentico verso la comunità e i dipendenti.
• Obiettivi ESG realistici, misurabili e monitorati: piani d'azione chiari con indicatori di performance.

E tu, sei pronto per il futuro?

Se il tuo bilancio tradizionale è l’autobiografia finanziaria dell’azienda, il bilancio di sostenibilità è la proiezione della tua reputazione nel futuro.

È ciò che il mercato legge prima dei tuoi numeri. È la chiave per attrarre capitali, talenti e clienti che condividono i tuoi valori.

Vuoi capire come costruire (o migliorare) il tuo Bilancio di Sostenibilità?

Abbiamo sviluppato un modello operativo semplice, scalabile e conforme alle normative europee, già adottato con successo da decine di aziende italiane.

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Durante la call, ti mostreremo:

• Come iniziare subito il percorso di sostenibilità.
• Quali errori comuni evitare per massimizzare l'efficacia.
• Quali benefici concreti e misurabili puoi ottenere già entro l’anno fiscale.

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