QUANTO MI COSTI? IL VENTILATORE.
  • Home
  • QUANTO MI COSTI? IL VENTILATORE.
QUANTO MI COSTI? IL VENTILATORE.

QUANTO MI COSTI? IL VENTILATORE.

Ottavo appuntamento dedicato agli elettrodomestici di casa per analizzare i consumi standard e dare qualche consiglio su come ridurre gli sprechi.

L’estate è la stagione del sole, della spiaggia, delle ferie… e del caldo afoso!

Come fare se non possiamo permetterci l’aria condizionata? Semplice: compriamo un ventilatore. Sorge perciò una domanda importante: quanto consuma un ventilatore? Quanto si spende a utilizzarlo tutti i giorni?

I consumi dei ventilatori variano a seconda del modello, della tipologia e della tecnologia scelta.

Possiamo dire che un consumo stimato tra i 20 e 100 Watt copre un’ampia selezione di modelli. Vediamo alcuni esempi per capire come dovete fare il calcolo della spesa di corrente elettrica.

Calcoliamo i Costi.

Supponiamo di avere un ventilatore oscillante da tavolo. Per prima cosa andiamo a leggere il wattaggio sulla confezione.

Immaginiamo che il nostro ventilatore abbia un Wattaggio di 40 watt. Controllando sulla nostra bolletta il costo al kwh possiamo ipotizzare di spendere 20 centesimi per il consumo di ogni KWh e di tenere acceso il ventilatore per 8 ore al giorno.

Prima di calcolare quanto spendiamo, dobbiamo fare una conversione. Convertiamo i watt in kW (kilowatt), così da poter fare il calcolo correttamente. Nel nostro caso, 40W corrisponderanno a 0,04 KW.

Bene, ora sappiamo che il nostro ventilatore consuma 0,04 kW. Come si traduce questo in costi effettivi?

Per calcolare il costo del ventilatore per ogni ora di utilizzo, basta moltiplicare 0,04 KW per i 20 centesimi a kWh del costo del nostro fornitore, ossia: 0,04 [KW] * 0,20 [€/KWh] = 0,008 €/h. Quindi il nostro ventilatore al massimo della potenza ci costa solo 0,008 € all’ora.

Questi calcoli valgono per tutti i modelli di ventilatore e per tutte le tariffe dell’elettricità, basterà cambiare i valori numerici.

Altri esempi

Facciamo un altro esempio, anche per dare qualche idea a chi fosse indeciso su quale modello acquistare. Supponiamo di avere un ventilatore a torre che consuma fino a 50 watt. Immaginiamo di spendere 30 centesimi per KWh.

i calcoli saranno: Convertiamo i 50 W in kW: 50 W = 0,05 kW. Calcoliamo il consumo orario del ventilatore: 0,05 [KW] * 0,30 [€/KWh] = 0,015 [€/h]. Quindi con questo ventilatore spendiamo 0,015 € all’ora. Se ipotizziamo come prima di utilizzarlo 8 ore al giorno, arriviamo a spendere 12 centesimi al giorno. In un mese sono circa 3,60 €.

Soluzioni per ridurre i costi

  1. Scegliere un ventilatore a basso consumo: quando si acquista un ventilatore, si dovrebbe cercare un modello a basso consumo energetico.
  2. Utilizzare il ventilatore solo quando necessario: utilizzare il ventilatore solo quando necessario, come ad esempio nelle ore più calde della giornata, può aiutare a ridurre il consumo di energia. Invece di lasciare il ventilatore acceso tutto il giorno, si può accenderlo solo quando si è in casa e spegnerlo quando non si è presenti.
  3. Scegliere la giusta posizione: posizionare il ventilatore in modo strategico può aiutare a rinfrescare la casa più rapidamente.
  4. Regolare la velocità del ventilatore: la maggior parte dei ventilatori ha diverse velocità di rotazione. In generale
  5. Pulire regolarmente le pale del ventilatore: le pale del ventilatore possono accumulare polvere e sporco, che possono ostacolare la circolazione dell’aria e obbligare il ventilatore a lavorare di più. Pulire regolarmente le pale del ventilatore può aiutare a ridurre il consumo di energia.

Risparmio garantito

Insomma, dopo tutti questi numeri, una cosa è certa: con il ventilatore si risparmia! Se avessimo dovuto fare gli stessi calcoli per un condizionatore, ci saremmo ritrovati con cifre nettamente maggiori. Se vogliamo stare freschi d’estate e spendere poco, meglio comprare un ventilatore. Sarà felice il nostro portafoglio, e anche l’ambiente, anche se forse il nostro corpo un po’ meno